Introduzione all'incontro
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“Il rispetto dell’ incolumita’ personale dei singoli cittadini e del bene inalienabile costituito dalla vita, oltre alla doverosa salvaguardia del benessere collettivo determinano in modo inequivocabile l’ esigenza sociale e morale, oltre che economica, di garantire un’ adeguata sicurezza del lavoro ed evidenziano l’ obbligo fondamentale e generale di operare al fine di ottenere tale sicurezza.” [….]
“Perche’ abbiamo le necessita’ di trasmettere quello che certamente in voi e’ gia’ presente: una convinzione che la sicurezza a difesa della salute e’ un fatto fondamentale della nostra vita che ripaga ampiamente, che cerchiamo di ottenere non soltanto perche’ vogliamo abbattere le punte del diagramma che illustra l’ andamento degli infortuni in azienda, ma perche’ e’ un dovere personale, etico, sociale, un dovere di capi, un dovere di responsabili, un dovere che si proietta anche al di fuori dell’ ambiente di lavoro..”
Dal libro “La fisica sta ai patti – Prevenzione e sicurezza nelle lezioni del Prof. Ing. Werther Neri”, a cura di Luca M. Neri, Pitagora Editrice Bologna .
In questo incontro, che si propone di continuare la serie di convegni iniziata nel 2001 sulla prevenzione, sicurezza e igiene dell' ambiente di lavoro, desideriamo ritrovarci come associazioni e come soggetti interessati alla sicurezza in azienda, oltre che per ricordare la figura del prof. Neri, anche per approfondire uno degli argomenti che piu’ aveva sviluppato e gli stavano a cuore: la valutazione dei rischi.
Dalla promulgazione del D.Lgs. 626/94 si sono sviluppate piu’ metodologie per effettuare la valutazione dei rischi. Pur nella loro diversita’ tutti i metodi devono garantire la presa in esame di ogni potenziale rischio presente ed un’adeguata ponderazione della gravita’ del rischio stesso.
Nell’ incontro saranno presi in considerazione diversi metodi ed in particolare alcuni di recente elaborazione. L’ ultimo intervento approfondira’ il rapporto tra la valutazione dei rischi e le responsabilita’ del datore di lavoro e delle altre figure interessate.
Si e’ previsto uno spazio dedicato ad interventi liberi per favorire i contributi e le domande che potranno essere di arricchimento alla discussione comune e far emergere ulteriori tematiche.
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